P.IVA 03435060961  -  ITALYmaker social    
 
SEI IN: Ignora collegamenti di navigazione > Home page > News > Ricostruzione supporti in corsa: ecco come fare

Ricostruzione supporti in corsa: ecco come fare

Uno dei più banali problemi che puoi trovarti ad affrontare è il "crollo" di uno o più supporti di stampa, cosa che può avvenire anche molto tempo dopo l'avvio del processo.
Argh che disastro!

Cosa fare? Interrompere tutto e rifare lo slicing magari aumentando la densità dei supporti? E se hai già speso parecchie ore di tempo, non varrebbe la pena  tentare di "riparare" tutto?

In questo piccolo articolo vi spieghiamo come fare per salvare il vostro lavoro:

1) Lasciate che la macchina continui a stampare: mentre lei gira, osservate attentamente e cercate di capire quando finisce parete e riempimento e passa a generare i supporti.
2) Rallentate la macchina al minimo, 10% delle impostazioni del Gcode
3) Con alcuni fogli di cartone stabilite a che altezza è arrivata la macchina. Ritagliate i pezzi di cartone ed incollateli con colla a caldo.
4) Incollate il nuovo piano in cartone sul piano in vetro, sempre con colla a caldo facilmente removibile.
5) Quando la macchina ha finito i riempimenti e sta per spostarsi sui supporti, rilasciate il pretensionatore dello spingicavo ( di solito è una vite o un pomello con il quale regolate la pressione di serraggio del filo sulla puleggia spingicavo).
6) Attendete che la macchina si sposti sul cartone, e spingete con forza il filamento, provocando una grande emissione di materiale. Questa emissione andrà a livellare perfettamente la plastica sul cartone, fungendo da base stabile per i successivi strati di supporto.
Molte volte questa base è più stabile di qualsiasi supporto generato normalmente.
7) Finito il percorso dei supporti, quando la testa torna al pezzo compiendo il perimetro interno, ripristinate il pretensionatore, lasciando proseguire autonomamente la stampa.
8) A questo punto verificato che tutto sia OK, accellerate nuovamente alla velocità desiderata.

Questa operazione si può ripetere anche diverse volte: perchè sarà comunque la testa di stampa a livellare qualsiasi emissione di materiale con il proprio calore.
Il risultato è la ricostruzione di una ottima base per i supporti... Ma soprattutto non si butta via nulla, nè tempo nè materiale!