Il Coworking di ITALYmaker è un sistema del tutto nuovo di immaginare la produzione industriale, basato sulla tecnologia delle Stampanti 3D e sul concetto di Maker Community che grazie all’Open Source ed alle Stampanti si sta sviluppando in tutto il mondo.
Primi in assoluto, introduciamo quella che noi definiamo la “produzione parcellizzata”, in cui ogni Maker con la propria Stampante diventa effettivamente una micro azienda produttrice e viene pagato per ogni pezzo prodotto.
Come funziona? ITALYmaker cercherà aziende dinamiche e moderne con le quali creare un Bando di Produzione da mettere online a disposizione di tutti gli iscritti. Nel Bando troverete tutte le richieste dell’azienda committente, le specifiche di progetto, le quantità e i tempi in cui realizzare la vostra produzione.
ITALYmaker vi fornirà anche un file 3D da cui partire per creare ciò che vi viene richiesto, in modo da uniformare la produzione almeno per i parametri tecnici essenziali. Sarete voi però a decidere forma e colore, a metterci la vostra creatività imprenditoriale, a portare al successo il vostro design producendolo e vendendolo nelle quantità che volta per volta vi indicheremo.
Noi ci impegniamo a pagarvi (con regolare fattura o ritenuta d’acconto) per ogni pezzo prodotto dalla vostra stampante che rispetti il Bando online e ci venga consegnato via posta o direttamente presso il nostro LAB entro la data di fine produzione segnalata sul sito.
E’ chiaro che l’azienda che ci affiderà la produzione accetterà di ricevere come fornitura qualcosa di unico: non il solito oggetto riprodotto decine, centinaia, migliaia di volte identico a sé stesso, ma di ricevere tanti oggetti diversi, colorati, più o meno interessanti ma prodotti tutti in maniera orizzontale da un gruppo – speriamo sempre più ampio – di persone, non in Cina o chissà dove ma nella nostra buona vecchia Italia.
Se un oggetto colpirà particolarmente nel segno e l’azienda vorrà produrlo in serie utilizzando le filiere produttive tradizionali – es. stampi ad iniezione –, non dovrà fare altro che mettersi direttamente in contatto con il Maker e procedere senza di noi ad un accordo economico per rispettarne la proprietà intellettuale.
Se invece un oggetto sarà particolarmente riuscito e l’azienda committente vorrà ancora produrre con la nostra Maker Community, ci sarà la possibilità di condividere quel modello tridimensionale con tutti gli altri, e produrlo tutti insieme nel numero richiesto. Ovviamente questo accadrà soltanto se chi avrà disegnato l’oggetto accetterà di condividerlo con gli altri.
La speranza è quella di creare tante opportunità di lavoro che non sfruttino l’intelligenza delle persone mettendole in competizione tra di loro, come troppo sovente viene fatto via internet per pochi euro messi in palio per un fortunato vincitore, ma ridando in mano a chi se la merita la produzione stessa, con tutti i suoi pregi e difetti. Quella produzione che oggi troppo sovente deleghiamo all’estero con le conseguenze economiche che sono sotto gli occhi di tutti.
