Un pezzo di storia, quella di WASP. Sotto trovate
il link al Diario di WASP di Massimo Moretti, noi riportiamo la sua introduzione, sempre scritta con grande passione dal nostro Maestro Maker.
E ci permettiamo di aggiungere
le foto del primissimo poster realizzato per la PowerWASP, un piccolo pezzo di storia
che conserviamo gelosamente.
Sono passati due anni e mezzo dalla nostra prima apparizione pubblica, un piccolo mercatino di radioamatori. Non avevamo ancora venduto una macchina ma eravamo pieni di entusiasmo, speranze ed idee. Avevamo investito molto sul progetto e se non avesse funzionato sarebbe stato un problema.
Rileggere questo articolo ha risvegliato i ricordi di quella mattina in mezzo alla nebbia della campagna di Marzaglia, l’emozione di quegli esordi.
Ci stupiamo ancora di quanto l’evoluzione del progetto sia stata veloce, si parla di noi in tutto il mondo e vendiamo macchine all’estero, molte di quelle idee sono diventate realtà e ne sono nate di nuove…ma tutto è iniziato così, con una piccola stampante ed una comunità di smanettoni, makers, vecchi tecnici a supportarci: mani ed occhi curiosi tra cui ci riconosciamo, la lingua è la stessa.
L’idea di come tutto è iniziato un po’ ci commuove, ma se ci guardiamo intorno vediamo tutti i giorni le scoperte, le disdette, gli intoppi, le vittorie di ognuno di noi e capiamo che il cuore del progetto è sempre lo stesso, e batte fortissimo.
Ripubblichiamo questa pagina di diario per tutti coloro che presentano oggi il loro progetto, per dare fiducia a chi crede nel proprio obiettivo.
I problemi e le difficoltà esistono e rimangono, ma la speranza che diventa fiducia e la fiducia che si trasforma in dedizione non possono essere fermate.
Le complicazioni sono diventate spesso vere e proprie possibilità, nel nostro percorso. I pensieri positivi prendono forma.
A tutti i pionieri di ieri, di oggi e di domani.
http://www.wasproject.it/w/storia-di-un-inizio-dal-diario-di-wasp/