I famosi calchi di Pompei vengono ora perfettamente riprodotti, in scala 1:1, grazie alla stampa 3D. Le prime copie saranno esposte a breve in Canada, poi andranno in altri musei del mondo.
L'intervento fa parte del restauro, attualmente in corso, dei calchi di uomini, donne e bambini morti nel 79 d.C. in seguito a un'eruzione del Vesuvio e portati alla luce durante gli scavi del 1863.
La Soprintendenza per i Beni archeologici ha chiesto e ottenuto la collaborazione di WASP, leader nella stampa 3D: e a chi si potevano rivolgere se non a Massimo ed al suo Team di progettisti all'avanguardia nella ricerca e sviluppo?
L'arte chiama e WASP risponde: un binomio vincente, tutto Made in Italy. Dal 79 d.C. ad oggi!